Quando vivi in un luogo a lungo diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco
Verona
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Verona è facilmente raggiungibile con ogni mezzo di trasporto: l’Aeroporto di Verona-Villafranca (ad appena 12 km dal centro della città) è bel collegato con l’Italia e con l’Europa. Verona è anche un buon punto di partenza per esplorare il Veneto in treno o noleggiando una macchina per partire alla scoperta delle altre città d’arte della regione.

Partendo dalla stazione di Porta Nuova, dopo aver superato la suddetta Porta, si percorre il lungo corso e in pochi minuti, appena un chilometro e mezzo si arriva in centro. Piazza Bra, cuore pulsante di Verona, immensa e maestosa con al centro l’Arena di Verona. Sul versante meridionale si trova la Gran Guardia, palazzo risalente al Seicento, che oggi ospita mostre e convegni. Sul lato orientale invece svetta in tutta la sua bellezza Palazzo Barbieri, costruito nell’Ottocento e oggi sede del Comune di Verona. C’è molto da vedere, di giorno e di sera. Non abbiate fretta: locali e bar animano la piazza. Accomodatevi per osservare il passeggio e bere un buon caffè.

Simbolo della città, l’Arena di Verona attira ogni anno milioni di visitatori, non solo per la sua bellezza e la sua storia ma anche per gli importanti eventi e concerti che ospita. Costruita con la pietra della Valpolicella, con sfumature di rosso e di rosa, e ristrutturata nel XVI secolo, l’Arena può accogliere oggi circa 20.000 spettatori grazie alla sua forma ellittica: si tratta del terzo anfiteatro romano per grandezza, dopo il Colosseo e l’Anfiteatro di Capua. Fra gli eventi, da non perdere il celeberrimo Festival dell’Opera, che ogni estate trasforma l’Arena di Verona nel più grande teatro lirico all’aperto del mondo!

Considerata come una delle piazze più belle d’Italia, Piazza delle Erbe è in effetti un piccolo gioiellino che non mancherà di conquistarvi. Costruita sull’antico foro romano (come suggerisce la forma), la piazza è un mix di stili, storia profumi e odori. Date un’occhiata ai palazzi che la circondano, come il Palazzo della Ragione, le Case Mazzanti, il Palazzo Maffei e la Casa dei Mercanti. Il centro della piazza è dominato dalla fontana della Madonna di Verona, costruita nel Trecento. Cercate anche la Colonna Antica, e il cosiddetto

Capitello, un baldacchino in marmo da dove i governanti della città parlavano al popolo (e dove venivano esposte le teste dei condannati a morte dopo l’esecuzione!). La parte centrale della piazza è piena di bancarelle di cibo e oggetti tipici.

A pochi metri da Piazza delle Erbe, passeggiando in Via Cappello, una delle stradine più graziose della città, vi ritroverete davanti alla famosa casa di Giulietta. Prima ancora di entrare nel cortile noterete le pareti ricoperte di biglietti e lettere d’amore lasciati dagli innamorati di tutto il mondo. Sopra si affaccia il famoso balcone: qui sotto, secondo la leggenda, Romeo avrebbe dichiarato il suo amore a Giulietta (anche se… la storia si mescola con la fantasia. Molta fantasia!) La casa è graziosa e accogliente, e merita una visita. Prima di andar via non dimenticate di scattare una foto con la statua dell’innamorata più famosa al mondo!

Le Arche Scaligere, a pochi passi da Piazza delle Erbe, sono un complesso funerario dedicato ad alcuni rappresentanti della famiglia degli Scaligeri, che regnò a lungo a Verona. Le Arche sono una struttura davvero particolare: la più antica, in uno sfarzoso stile gotico, risale al 1277. Un’imponente cancellata in ferro protegge il monumento, ma da giugno a settembre è possibile visitare l’interno.

Nascosto tra i palazzi, il Duomo di Verona svetta maestoso nel cielo della città. Costruito sopra le macerie di due chiese paleocristiane, venne consacrato nel 1187 e dedicato a Santa Maria Matricolare. La struttura è in stile romanico, ma la chiesa è stata profondamente rimaneggiata in epoca gotica e rinascimentale. All’interno è conservata la famosa Pala dell’Assunta di Tiziano. Dal Duomo è possibile accedere al battistero di San Giovanni in Fonte, una chiesetta di epoca longobarda in cui è presente una fonte battesimale interamente scolpita in marmo.

Costruito con i mattoncini rossi tipici della Verona medievale il Ponte Scaligero, adiacente a Castelvecchio, vi darà la possibilità di osservare al meglio l’Adige, e di scattare foto davvero suggestive attraverso le feritoie. Lungo ben 120 metri, venne fatto erigere per assicurare una via di fuga dalla città. Distrutto dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, il Ponte è stato ricostruito con i resti delle pietre recuperati nell’Adige. Questo pezzo di storia raggiunge il massimo del suo splendore al tramonto!

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