Quando vivi in un luogo a lungo diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco
New York
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New York è una città che mi ha affascinato tantissimo e vorrei esprimere le mie sensazioni. Di New York sono presenti in rete centinaia di articoli, motivo per cui eviterò di raccontarvi quello che già conoscete.

Il mio consiglio è di soggiornare a Manhattan. Sicuramente costerà un po’ di più rispetto agli altri quartieri. Costo di 150-200 euro a notte in un hotel di tre stelle. A Brooklyn o al Jersey vi costerà meno circa 100-120 a notte. Se è vero che in quei quartieri pagherete meno l’alloggio, è anche vero che sarete costretti a prendere ogni giorno la metro, almeno quaranta minuti a tratta. Inoltre entrambi i quartieri non sono certamente il massimo della sicurezza. Quanto meno in alcune zone.

Atterrando all’aeroporto internazionale John Fitzgerald Kennedy International (JFK), potreste raggiungere Manhattan in due modi rapidi: il taxi il cui costo è di circa 80 dollari e il treno, il cui costo è di 10 dollari. In quest’ultimo caso, il treno si prende fino alla fermata Jamaica (air-train) e da lì dove prendere il cambio per la stazione centrale di Manhattan. Da lì facilmente potreste raggiungere il vostro alloggio a piedi.

Da Manhattan si possono raggiungere la maggior parte dei punti di interesse comodamente a piedi, camminando con una media di 12-15 km al giorno. Cosa vedere: Central Park, Time Square (prima foto dell’articolo), il Memorial delle torri gemelle, la casa degli acchiappafantasmi-Ghostbusters, le viste panoramiche dai grattacieli più alti. Io vi suggerisco lo skyline di The Edge che è uno dei grattacieli più alti e il cui costo per salire ammonta a circa 50 dollari a persona. Il museo MOMA vale a dire il museo di arte moderna, costa circa 30 dollari. Qui troverete decine di quadri famosi e spettacolari come la notte stellata di Van Gogh, la persistenza della memoria di Dalì, gli amanti di Magritte, la speranza di Klimt, Anna Zborowska di Modigliani e diverse opere di Picasso tra i principali artisti e quadri. Ma la bellezza di New York non termina qui: sempre a Manhattan ci sono little Italy e quasi sulla stessa strada chinatown. Nel primo caso è rimasto poco di italiano. Giusto qualche insegna, ma vale la pena andare.

Da Manhattan in soli venti minuti di metro si può raggiungere il punto di ritrovo per il battello per Liberty Island e Ellis Island. La prima è l’isola dove troverete la statua della libertà. In realtà qui c’è poco da fare. Vale la pena comunque andare per ammirare una delle statue più famose del mondo. Ellis Island invece è qualcosa di meraviglioso per chi ama la storia. Qui infatti troverete una struttura trasformata in un museo. Originariamente ospitava i migranti di tutto il mondo. Oggi è possibile non solo visitare questo luogo, ma anche vedere gli indumenti d’epoca, compresi gli oggetti, utensili, strumenti di lavoro, ecc.

Cos’altro da visitare? Il ponte di Manhattan e di Brooklyn nonché tutta la zona limitrofa dove troverete dei locali in cui trascorrere il tempo e ammirare il tramonto.

Per qualunque altra info su alloggio, prenotazioni, visite guidate, ristoranti, mostre, non esitate a contattarmi: laguidaintasca@gmail.com

Scritto da Antonio Galati

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