Come arrivare: l’isola del Giglio è situato al largo delle coste dell’Argentario, in Toscana. Si può raggiungere solo via mare dal porto di Porto Santo Stefano. Durante tutto l’anno si può prendere un traghetto dal porto, in estate è consigliabile la prenotazione almeno con un giorno di anticipo. Sono disponibili due compagnie: Maregiglio e Toremar. In inverno ci sono solo 4 traghetti al giorno.
Cosa vedere: partendo dal porto in direzione sud, ci sono una serie di calette, la prima degna di nota è Cala dello Smeraldo. Molto vicino a questa cala si trova la spiaggia delle Cannelle ed è una vera meraviglia. E’ una sottile lingua di sabbia finissima e bianca, con un mare dai colori spettacolari. Si può raggiungere tranquillamente a piedi dal porto. Dista solo un chilometro e mezzo. Continuando il percorso, poco a più a sud, a circa 20 minuti a piedi si trova la spiaggia delle Caldane. Nonostante sia una meta ad alta vocazione turistica, l’isola del Giglio nasconde un entroterra incontaminato e selvaggio. Potrete camminare a picco sul mare, con splendide viste panoramiche sull’Argentario e sulle altre isole dell’Arcipelago Toscano; inoltre, alcuni sentieri conducono ad alcune spiagge impossibili da raggiungere altrimenti. Molti dei sentieri del Giglio in origine erano mulattiere, le uniche strade dell’isola che gli abitanti del posto utilizzavano per spostarsi dall’abitazione ai campi. Oggi, l’utilizzo originario dei sentieri non c’è più, ma sono usati quasi esclusivamente dai turisti. Attenzione al fatto che numerosi sentieri sono tracciati su sentieri accidentati, e pertanto dovrete indossare calzature comode.
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